dalle finestre vedo...

Estate, tempo di vacanze: riposo, tranquillità, ozio sono le parole d'ordine di questi giorni attesi per tutto l'anno...
Questa estate per la nostra famiglia non ha portato vacanze ma un cantiere: caldo, zanzare, lavoro e attesa... queste parole si sono sostituite a quelle che si vorrebbero pronunciare.

Un classico durante le vacanze è fotografare ciò che si vede dalle finestre dei nostri viaggi, che sia un paesaggio dal finestrino del treno, la Tour Eiffel dalla finestra della camera o il mare dal terrazzo, ognuno di noi avrà immortalato un ricordo, un' emozione, per poterla ritrovare una volta ritornati alla vita quotidiana...
Anche io mi sono "dilettata" ad immortalare ricordi che mi si presentavano attravarso le finestre, ma quelle di casa, di una casa che ormai esiste solo lì, tra i miei ricordi e le mie fotografie...
Al posto di un paesaggio ritrovo il verde intenso delle pareti che vedavamo appena entrati in casa, al posto della Tour Eiffel un groviglio di tubi e cavi a penzoloni delle porte ad arco sul pianerottolo della scala, al posto del mare l'azzurro delle pareti della mia camera da letto.
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Tante esperienze, tante emozioni vissute tra quelle pareti che non ci sono più, che hanno lasciato il posto al cielo e speriamo presto ad una nuova casa in cui poter ritornare!